Le 4 tappe dell’eleganza maschile: Conoscere – Scegliere – Abbinare – Contestualizzare
Il libro “L’ELEGANZA NON HA TEMPO” è un itinerario che insegna a:
- conoscere gli indumenti che costituiscono il guardaroba maschile
- scegliere con consapevolezza cosa acquistare
- abbinare con gusto i capi da indossare
- contestualizzare il giusto indumento per ogni occasione.
Una volta percorse le 4 tappe si arriverà all’Eleganza, la via naturale dell’essere.
“Il modo di vestirsi è la rappresentazione della nostra filosofia di vita.”
Charles Baudelaire
Eleganza
Se ti trovi in questo sito significa che sei un uomo che coltivi un certo interesse per l’eleganza maschile, intesa come gusto per il bello e piacere per se stessi. L’eleganza, intesa come espressione del proprio stile, è stata da sempre uno dei primi elementi differenzianti tra gli uomini.
Avere un aspetto curato ed elegante regala un sottile senso di sicurezza personale, spendibile nei nostri momenti di relazioni sociali. Aspetto questo non da poco, soprattutto in un’epoca come la nostra, in cui la comunicazione visiva ricopre un ruolo preponderante.
In passato avere buon gusto ed uno stile elegante era qualcosa di naturale o quasi spontaneo, per molti italiani. Bastava semplicemente seguire le tradizioni tramandate dai propri padri o dai propri nonni. Oggigiorno, invece, si è persa l’abitudine di trasferire di padre in figlio i segreti dell’arte dell’eleganza.
Chiunque può diventare ed essere un uomo elegante. Per diventarlo è necessario intraprendere il percorso dell’eleganza, un itinerario fatto di conoscenza degli indumenti del guardaroba maschile, consapevolezza su cosa acquistare, gusto nell’abbinare i capi da indossare, contestualizzare il giusto indumento per ogni occasione. Una volta percorse tutte queste tappe, si arriverà all’eleganza, la via naturale dell’essere.
Leggendo il manuale di eleganza “L’eleganza non ha tempo” di Emidio Cesetti (Bazzi editore), migliorerai il tuo stile e scoprirai attraverso l’aiuto di foto ed illustrazioni grafiche le diverse tipologie di capi d’abbigliamento, le regole da rispettare, gli errori da evitare, i principali abbinamenti, i contesti in cui utilizzare un capo invece di un altro, la differenza tra le qualità dei prodotti, consigli sulla manutenzione e tante altre cose ancora. Il manuale è strutturato in modo semplice e schematico, al fine di evitare di dover perdere troppo tempo per leggere ed estrapolare i concetti.
Filosofia
L’uomo EC si pone l’obiettivo di realizzare un progetto ed una visione personale dello stile maschile. Attraverso un percorso di profonda conoscenza della storia della moda maschile, l’uomo EC cerca di esprimere una filosofia del bello espressa attraverso una scelta adeguata degli indumenti, un’armonia dei colori, un equilibrio nell’accostamento dei tessuti. L’uomo EC non sposa soltanto uno stile formale, ama anche i momenti meno formali in cui poter indossare un abbigliamento più comodo e casual.
Il principio che l’uomo EC vuole diffondere è la consapevolezza di saper adattare il proprio stile ad ogni contesto, il distinguersi nelle occasioni sociali evidenziando la propria immagine con gusto e raffinatezza. La cura del proprio stile è una ricerca continua di un equilibrio tra conoscenza dei principi dell’eleganza, gusto e personalità, un mix che rende unico lo stile di ogni uomo.
L’uomo EC deve saper aggiornare periodicamente il suo stile, dosando con ponderatezza le proposte innovative della moda con i principi della tradizione e dell’eleganza italiana, sposando sempre il principio di sobrietà. Seguendo questa filosofia sarà in grado di muoversi con garbo e gentilezza, sapendo indossare con estrema disinvoltura un abito formale e un indumento estremamente sportivo.
L’uomo EC è colui che esprime uno stile elegante e discreto in ogni momento della giornata.
Emidio Cesetti
Storia
Eleganza ieri
Lo stile dell’uomo si riconosceva per una coerenza nell’uso corretto dei capi da indossare secondo le ore del giorno. Nel mattino, visto l’intensa presenza di luce, era spontaneo utilizzare indumenti di colore chiaro, come per esempio il bianco ed il sabbia e poter osare con colori accesi ed intensi, un po’ dandy. Inoltre questa logica aiutava l’uomo, nel periodo estivo, a non attirare a se i caldi raggi del sole. Nel pomeriggio l’uomo era solito tornare a casa per cambiarsi ed indossare abiti di gradazioni più scure rispetto a quelle del mattino. Al calar del sole, di consueto, l’uomo di stile utilizzava solo capi scuri, in tinta con il colore naturale della notte.
Eleganza oggi
I tempi ristretti a nostra disposizione, le lunghe distanze e soprattutto le mode dettate dagli stilisti, hanno invertito completamente lo stile elegante dell’uomo moderno. In contesti quotidiani è facile notare come lo stile dell’uomo elegante sia caratterizzato da una certa uniformità dei colori, soprattutto in ambienti formali dove il grigio ed il blu la fanno da padroni.
Oggigiorno sono pochi gli uomini che utilizzano, o meglio, possono indossare colori chiari durante la giornata, differenziando il proprio look a seconda dell’ore del giorno o della stagione. Questo vale sopratutto in contesti molto formali, dove il non uniformarsi allo stile della maggioranza potrebbe comportare una certa mancanza di stile. La sera non è raro incontrare uomini che indossano giacche chiare o addirittura bianche in occasioni importanti o durante momenti di svago.
Oggi tutto è possibile o forse è possibile perchè abbiamo perso alcuni punti fermi che hanno, da sempre, distinto l’eleganza e la classe dell’uomo italiano nel mondo.