Immagine

Anche l’occhio vuole la sua parte

Eleganza Emidio Cesetti

Manager, businessman, liberi professionisti, personaggi pubblici, sono costantemente in contatto con persone che all’immagine esteriore spesso attribuiscono molta importanza, sia che lo dichiarino o meno. La propria immagine, curata nei dettagli, è un ottimo biglietto da visita per chiunque voglia, o debba, relazionarsi in ambito di business e non.
Per chi ha la necessità di frequentare contesti accademici, di business o istituzionali è importante ricordare come forma e sostanza devono essere due elementi inscindibili, dove l’una rinforzava l’altra e viceversa.

Ricerche e dati statistici di settore evidenziano come durante la fase iniziale di conoscenza tra due persone, il linguaggio non verbale ricopre una percentuale di oltre il 90%, di cui più del 60% è rappresentato dal proprio abbigliamento e quindi dall’immagine esteriore.

Avere un’immagine elegante non significa essere persone egocentriche o superficiali, anzi tutt’altro. Il concetto da promuovere è un’eleganza discreta, ossia utilizzare il proprio aspetto esteriore per neutralizzare gli sguardi di quanti passano il loro tempo a criticare il cattivo gusto. Scopo finale, quindi, è trasformare queste persone da critici in sostenitori.
Allo stesso tempo avere un abbigliamento elegante regala un sottile senso di sicurezza personale, spendibile nei nostri momenti di relazioni sociali. Aspetto questo non da poco, soprattutto in un’epoca come la nostra, in cui la comunicazione visiva ricopre un ruolo preponderante.

Oggigiorno pochi uomini sono adeguatamente preparati per la cura della propria immagine, trascurando le tradizioni che una volta venivano tramandate di padre in figlio. Buona parte di essi dipende dalla propria donna nella scelta dei capi da acquistare e, troppo spesso, il gusto è influenzato da stili femminili o fashion.
E’ importante che ogni uomo riprenda quei principi dell’eleganza italiana, ormai dimenticati da molti, anche se facilmente applicabili a qualunque livello di budget disponibile. Principi, di grande valore, che lo hanno sempre contraddistinto in tutto il mondo. Provate a riguardare i film di trenta anni fa: vi renderete conto di come tutti, a quei tempi, nutrissero un certo buon gusto ed un’attenzione all’immagine esteriore.

Il tutto, naturalmente, parte dalla cura di un aspetto primario, e non di secondo piano: la coerenza del proprio armadio. E’ necessario dare un ordine ai propri acquisti e dare un senso logico alle spese effettuate, visto che troppo spesso sono fatte a casaccio, con il relativo spreco di denaro e di tempo.

Logiche e filosofia raccolte nel manuale di eleganza “L’ELEGANZA NON HA TEMPO di Emidio Cesetti (Bazzi editore)”.

Ogni uomo deve sposare un certo stile in linea con la propria personalità e rispecchiando il proprio carattere, ma ognuno di noi dovrebbe iniziare a far dialogare il proprio dentro e fuori seguendo un unico concetto: eleganza discreta.

Emidio Cesetti

0

Your Cart